Zucchero, nascosto nei più insospettabili alimenti
Eliminare gli zuccheri
Si tratta di uno dei primi buoni propositi quando si decide di rimettersi in forma. Così svuotiamo le nostre dispense da biscotti e merendine. Usciamo con gli amici ed evitiamo di concederci gelati e dolcetti.
Ma è davvero sufficiente?
Purtroppo no!
Secondo l’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), la giusta quantità giornaliera di zuccheri semplici, non dovrebbe superare il 10-15% dell’apporto calorico totale. Sfortunatamente però noi italiani consumiamo mediamente 90-100 gr di zucchero semplice al giorno.
Questo fenomeno aumenta il rischio di problemi cardiovascolari, sovrappeso ed obesità. Ma com’è possibile?
Dove si nasconde lo zucchero?
Ovunque! O quasi.
Sappiamo tutti che le bibite gassate sono genericamente ricche di zuccheri (circa 6 cucchiaini a lattina), ma lo zucchero si cela anche dove meno ce l’aspetteremmo.
Scopriamo alcuni degli esempi più insospettabili di fonti di zucchero:
Passate di pomodoro e sughi.
Non stiamo parlando semplicemente del cucchiaino di zucchero aggiunto da noi alla passata di pomodoro.
Spesso e volentieri le passate in bottiglie vengono dolcificate per risultare più gradevoli.
I sughi pronti sono ancora più ricchi di zucchero. Possono contenere infatti tra i 6 e i 12 cucchiaini, quasi come mangiare un dolce.
Pane confezionato.
Oltre ai carboidrati tipici del pane, spesso nelle produzioni industriali viene aggiunto dello zucchero. Parliamo in media di mezzo cucchiaino a fetta.
Non tutte le marche però ricorrono a questo stratagemma, un’attenta lettura dell’etichetta può quindi aiutarci.
L’insalata.
Ebbene sì!
Ovviamente non ci riferiamo all’insalata scondita che possiamo mangiare a casa od all’aggiunta di un filo d’olio d’oliva. Già aggiungendo l’aceto balsamico incrementiamo gli zuccheri presenti. Il vero problema è però quando la mangiamo fuori. Solitamente la coppa d’insalata ci viene presentata accompagnata da mille salsine diverse che possono contenere fino a 7 gr di zucchero! Teniamolo presente anche quando al supermercato cerchiamo qualche salsa pronta per dare più gusto alla nostra insalata.
I salumi.
Per quanto possano sembrarci più che altro salati, i salumi sono ricchi di zucchero. Prosciutto, mortadella, salame, sono una grande fonte di zuccheri. Anche i fratelli insaccati wurstel ne sono particolarmente ricchi.
Quindi, quando mangiamo un bel panino col prosciutto, dovremmo tener conto di star anche assumendo circa due cucchiaini di zucchero.
I surgelati.
Lo zucchero viene infatti utilizzato come addensante in prodotti surgelati come minestre, purè e zuppe. Serve quindi a donare loro consistenza, celandosi dove non ci aspetteremmo di trovarlo. Quindi sempre occhio alle etichette!
Destrosio, glucosio, saccarosio, fruttosio, lattosio e maltosio, sono tutti zuccheri. Più in alto li troviamo nella lista degli ingredienti, maggiore è il loro quantitativo nel prodotto.
Lo yogurt.
Anche lo yogurt magro è incluso, con i suoi circa 4 cucchiaini. Lo yogurt naturale invece dovrebbe contenere solo gli zuccheri formati spontaneamente (“dovrebbe” ma è sempre meglio controllare).
Le varianti più gustose, invece, come yogurt alla frutta, vengono addolciti con una bell’aggiunta di zucchero.
Questo componente è ormai diventato un escamotage per conferire più sapore agli alimenti a discapito della nostra linea.
Gli alcolici.
Spesso le persone a dieta tendono comunque a concedersi qualche bicchierino nel weekend. Niente di più sbagliato!
Vino e birra sono molto zuccherati, ma sono i liquori dolci il vero problema! parliamo di quantitativi di zucchero che variano dai 10 ai 20 gr a bicchierino.
Anche i drink analcolici sono ricchi di zucchero, usato a cucchiaiate come base per la preparazione.
Come abbiamo scoperto, lo zucchero si nasconde quasi in tutti gli alimenti d’uso quotidiano.
Come evitarlo?
Magari preferendo un frutto (che contiene solo i suoi zuccheri naturali) ad uno yogurt o ad un panino per lo spuntino mattutino o pomeridiano. Evitando i sughi pronti, preferendo quindi preparare noi i nostri condimenti.
Non si tratta di un’impresa impossibile, ma bisogna sicuramente avere un’occhio più attento se davvero si è intenzionati a ridurre drasticamente lo zucchero nelle nostre vite e nel nostro corpo.