Rinnovare una casa in affitto: trucchi e consigli
Spesso e volentieri, quando si è in affitto, ci si ritrova circondati da mobili che non possiamo cambiare, mattonelle che ci mettono tristezza e tanti altri elementi con i quali dobbiamo scendere a compromessi. L’impossibilità di fare interventi strutturali e d’arredamento drastici, è uno dei grandi limiti che incontriamo quando pensiamo di rinnovare una casa in affitto.
Non vogliamo spendere soldi e poi rimetterceli ulteriormente.
Quindi, che fare?
Non disperate!
Rinnovare una casa in affitto è comunque possibile grazie a dei piccoli trucchetti.
Esistono sul mercato diverse soluzioni temporanee e rimovibili per dare un tocco personale all’appartamento.
Partiamo da quelle più “impegnative” e costose. È possibile “cambiare” addirittura il pavimento, rivestendolo con adesivi (ma l’effetto potrebbe non essere il massimo come effetto) o flottanti, che in pratica sono sottilissimi strati di “pavimento” che vanno a sovrapporsi a quello sottostante. Il costo di questa operazione non è basso, ma se la casa non è enorme, ve la caverete comunque con una cifra decisamente accettabile rispetto al rifare il vero pavimento!
Esistono anche svariati pannelli adesivi con i quali rivestire le pareti. Molti hanno anche effetto insonorizzante e contrastano la comparsa di muffa. L’unico problema potrebbe essere nella rimozione. Le colle tendono ad essere molto forti e potrebbero rovinare la vernice sottostante del muro, ma tanto quando si lascia un appartamento si è costretti a riverniciarlo comunque, quindi non è una spesa extra!
Adesivi, con un effetto migliore, sono anche quelli pensati per le piastrelle del bagno e della cucina. In questo caso bisogna prestare particolare attenzione alle caratteristiche del prodotto. Non tutti questi rivestimenti sono adatti a stare a stretto contatto con il calore o l’umidità. Quindi non pensate solo al risparmio ma guardare le specifiche tecniche, eviterete molti disastri!
Se dovete coprire vecchie piastrelle della cucina con degli adesivi, assicuratevi che siano della stessa dimensione o l’effetto sarà un pastrocchio. Altrimenti dovete puntare su pannelli adesivi, decisamente più costosi, ma che grazie allo spessore maggiore non danno problemi per eventuali piastrelle sottostanti.
E i mobili?
Si possono rimodernare anche quelli con i rivestimenti giusti!
Ad esempio questa carta adesiva di Homein è perfetta per conferire un tocco un po’ shabby e country alla propria abitazione.
Il rivestimento è impermeabile e durevole e resiste anche ad olio e sporcizia. Vi basterà passare un panno umido per ripulire qualsiasi “disastro”. La pellicola è autoadesiva e può essere utilizzata su legno, piastrelle, metallo, ecc…
L’applicazione è davvero facile, basta ripulire la superficie, prendere le misure per tagliare il pezzo di rivestimento necessario e rimuovere la pellicola retrostante. Per rifinire basta tagliare gli eccessi ed il gioco è fatto!
Quando dovrete lasciare la casa potrete proporre al proprietario di lasciare i mobili così, oppure rimuovere gli adesivi dopo averli scaldati con l’asciugacapelli. Nel frattempo avrete potuto rinnovare una casa in affitto senza interventi drastici! Potete acquistare questo rivestimento su Amazon
