Gli svantaggi (per la salute) di esser donna
Il bello d’esser donne…e il brutto! Non immagineresti mai i gravi problemi di salute che può portare l’esser donne. Occhio ai sintomi!
Il gentil sesso ha tante innegabili qualità. Le donne lo sanno e ne vanno fiere!
Purtroppo, a quanto pare esistono anche degli svantaggi nell’esser donne!
Posate fiaccole e forconi accanite femministe, non siamo qui per trattare il problema delle discriminazioni in campo lavorativo (e non solo).
Parliamo infatti della salute.
Esistono svariate malattie dalle quali le donne risultano maggiormente colpite.
Differenze biologiche e predisposizione genetica possono giocare un brutto scherzo a molte donne.
Vediamo perciò quali sono le malattie più frequenti.
1- Cardiopatia ed infarto
Ben il 38% delle donne muoiono entro un anno da un’attacco cardiaco. Negli uomini la percentuale è del 25%. Tasso di mortalità più basso per gli uomini anche in caso di ictus: 22% per questi ultimi, 25% per le donne. Come mai? Ci sono svariate ragioni, una delle quali è la maggiore propensione all’ipertensione da parte delle donne. Inoltre spesso non si riesce ad intuire in tempo i sintomi di un infarto. In molti casi sono diversi da quelli riscontrati negli uomini ed individuarli diventa difficile anche per gli esperti del settore.
2- Diabete
Questa patologia associata ai problemi cardiovascolari non può che risultarne aggravata. Una donna diabetica vive in media 8,2 anni in meno del normale, mentre gli uomini diabetici vivono in media 7,5 anni in meno. Non una differenza sostanziale, però comunque significativa.
3- Arteriosclerosi
Apparentemente gli uomini soffrono maggiormente di questa malattia. Un uomo infatti inizia ad accumulare placche arterosclerotiche già dai 30 anni. Nella donna questo non avviene poiché gli estrogeni fungono da protezione naturale contro le placche. L’unico problema è che una volta giunta la menopausa, il rischio della formazione di placche nella donna aumenta esponenzialmente. Troppo spesso questo problema viene sottovalutato.
