Donald Trump è il 45° presidente degli USA
Il popolo americano ha parlato. Ed il mondo ha già iniziato ad accusare qualche colpo in seguito all’elezione di Donald Trump
Le elezioni statunitensi ci hanno tenuti tutti con il fiato sospeso.
Finalmente, dopo una lunga e tesa notte, il verdetto è arrivato: è Donald Trump il 45° presidente degli Stati Uniti.
“È una notte meravigliosa. È una notte fantastica per l’America. È una notte grandiosa per tutta la gente del mondo”.
Questa la dichiarazione dell’alto consigliere di Trump, Curtis Ellis.
Dopo i primi risultati poco incoraggianti per Trump, le zone Repubblicane sulla mappa hanno iniziato ad espandersi a macchia d’olio.
Come era facile aspettarsi, il magnate americano ha trionfato particolarmente nelle zone a maggioranza di elettori bianchi.
Nonostante questo la Clinton non è riuscita comunque a conquistare totalmente i voti dele minoranze, che tanto furono importanti per Obama.
Sicuramente un segnale del cavalcante scontento popolare. La massa vuole un cambiamento e l’ha visto in quest’uomo che ha raccolto voti al ritmo di “Make America Great Again” .
L’improbabile progetto della costruzione di un muro “antimessicani”, protagonista di innumerevoli prese in giro sul web, sembra non aver scoraggiato gli elettori americani.
Ovviamente le prime conseguenze di questa elezione non hanno tardato a manifestarsi.