Appunti perfetti: come fare?
Per lavoro o per studio ti ritrovi a dover prendere sempre appunti? Che finiscono inevitabilmente sui famosi “fogli volanti”, che si disperdono sul tavolo e dentro la borsa, per venire risucchiati in un buco nero dal quale non riemergeranno mai?
Eppure non riesci proprio a fare a meno della penna e della carta. Nonostante tu abbia pc, tablet e smartphone, prendere appunti ti riesce bene solo nel modo tradizionale?
Allora abbiamo preparato per te qualche consiglio, che ti aiuterà a prendere appunti migliori e ti faciliterà la vita!
1 – Data e nome argomento
Il primo errore che si fa, è quello di sottovalutare l’importanza della data. Che si tratti di fogli sparsi o di un quaderno, inserire la data è fondamentale per ritrovare facilmente i diversi argomenti. Ed ovviamente il nome stesso dell’argomento deve essere messo bene in evidenza, per essere individuato a colpo d’occhio!
Ovviamente questo ragionamento diventa VITALE se parliamo di fogli sparsi, perchè ci permette di riorganizzarli con maggiore facilità e dividerli in categorie.
2 – Divisione degli spazi
Creare sezioni, permette di gestire con più facilità i contenuti ed averne una panoramica più chiara.
Si potrebbe ad esempio decidere di creare una colonna sulla sinistra, dove inserire in stampatello le parole chiave. Queste ci aiuteranno a trovare più facilmente ciò che cerchiamo quando riguardiamo gli appunti.
3 – Mappe concettuali
Se non le hai mai usate, fai qualche ricerca, vedrai che ti torneranno molto utili! Le mappe concettuali sono fondamentalmente parole chiave collegate tra loro grazie a delle linee, ma si possono utilizzare anche diagrammi di flusso. Sono soluzioni molto “visuali”, ottime per chi ha una buona memoria visiva.
4 – Simboli
Creare un proprio sistema di simboli, da utilizzare in prossimità di frasi particolarmente importanti o legate a determinati ambiti, può alleggerire molto il lavoro. Un semplice cerchietto potrebbe indicare l’argomento di un esame oppure una stellina potrebbe indicare una task più urgente di altre.
I simboli hanno il potere di attrarre più facilmente la nostra attenzione, ricordandoci ciò che dobbiamo fare o a cui dobbiamo prestare più attenzione.
5 – I giusti strumenti
Prendere appunti è molto più facile se vengono utilizzati i giusti “strumenti del mestiere”. È importante avere più penne a disposizione, per evitare l’inconveniente di ritrovarsi a “secco” d’inchiostro.
Può essere molto utile anche utilizzare penne di colori diversi per distinguere i vari argomenti, oppure armarsi di evidenziatori da utilizzare durante la rilettura per evidenziare gli elementi più importanti.
Un altro utile strumento da avere è la Wacom Bamboo Slate A4. Si tratta di uno “smarpad”, che permette di utilizzare la sua penna per scrivere su dei fogli di carta poggiati sul suo supporto e trasferire automaticamente ciò che scrivi su un dispositivo come smartphone, pc o tablet.
Appunti e disegni vengono quindi digitalizzati e memorizzati all’istante con un semplice click.
Questo permette di continuare a scrivere su “fogli volanti” come siamo abituati, ma di poter ritrovare ogni singolo appunto, comodamente conservato e consultabile da pc!
A noi sembra una vera e propria rivoluzione.
Il dispositivo può sincronizzare fino a 100 pagine alla volta, esportandole in jpg, png o pdf, con possibilità di salvataggio diretto su Dropbox, Evernote o Onenote. In più, se si scegli la funzione Inkspace Plus, i nosti appunti a mano, potranno essere tradotti dal software in caratteri digitali.
Puoi acquistarlo su Amazon
Insomma, uno strumento del genere può davvero rivoluzionare il modo di prendere appunti, senza intaccare o stravolgere le nostre abitudini. Ci sembra un compromesso perfetto!
Ad ogni modo, adesso gli strumenti ed i trucchi per prendere appunti in modo più produttivo, li avete tutti. Non vi resta che mettervi al lavoro!