Alba Parietti confessa: rapporti sadomaso dopo il trauma
Alba torna a far parlare di sè.
La showgirl appare sempre bellissima ed in forma smagliante anche a 55 anni.
Con il suo aspetto sempre impeccabile, trasmette a tutti l’impressione di essere una donna forte. Una roccia.
Ma dietro questa facciata si nasconde ben altro.
Più volte invitata a prendere parte al Grande Fratello Vip, ha dichiarato di aver rinunciato perchè in una simile situazione “claustrofobica” sarebbero venuti a galla lati del suo carattere che non vuole mostrare.
Ma Alba non si nasconde più.
E rivela al suo pubblico la sua vera natura.
È una donna fragile. Confessa di aver sempre sofferto di una forma depressiva borderline.
Allegria, ansia, stanchezza, entusiasmo, la donna dichiara di subire un’altalena emotiva ogniqualvolta un evento inaspettato la faccia “ricadere nel baratro”. Bastano un litigio in famiglia, la paura di essere giudicata male o delle incomprensioni a minare la felicità di Alba.
In particolare due eventi hanno segnato la sua vita.
Il 4 Novembre del 2004 ha avuto un incidente in auto ed ha rischiato di essere decapitata. Da quel momento dichiara di aver sofferto della “sindrome del sopravvissuto”, sentendosi quasi in colpa per essere viva. Così due anni dopo, con la morte della ragazza venticinquenne del figlio, questo senso di “inadeguatezza” si è acuito.
La showgirl dichiara di aver cercato appositamente relazioni tormentate. Di aver rincorso il pericolo lasciandosi coinvolgere in relazioni sadomaso. Non solo come vittima ma anche come carnefice. Come una droga per allontanarsi dalla realtà e sfuggire all’avanzata inesorabile degli anni.
Ha dichiarato lei stessa alla giornalista Alessandra Menzani: “Sono attratta dagli amori malati e tormentati, ci sto molto male ma li cerco. Ho il terrore di annoiarmi, e forse è per questo che creo artificialmente delle situazioni pericolose. Forse per allontanarmi dalla paura di invecchiare”
Un crollo emotivo, scatenato da due drammi improvvisi. La testimonianza di Alba ci dimostra come sia facile cadere vittime della depressione e ritrovarsi coinvolte in situazioni che non avremmo mai potuto immaginare.