I capricci delle star
Alcune volte i vip si lasciano prendere un po’ la mano, questo lo sappiamo bene. In certi casi i loro strani capricci si trasformano in vere e proprie pretese regolate da contratti!
Perché SI, in questi casi è meglio tutelarsi. E non parliamo solo della tutela degli interessi dei vari attori di turno, ma anche dei registi, al fine di non ritrovarsi piantanti in asso sul set per motivi assurdi.
Ad esempio, Samuel L. Jackson richiede che per contratto gli siano sempre lasciati due giorni liberi per andare a giocare a golf. Possibilmente accompagnato al campo dallo staff. Altro capriccio è stata la spada laser viola in Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni. Fino a quel momento la divisione era sempre stata chiara: laser rosso per i cattivi, blu o verde per i buoni. Ma Samuel voleva essere facilmente riconoscibile durante le battaglie e non era disposto a sentir ragioni. Così la spada viola gli è stata concessa.
Harrison Ford ha dovuto invece attendere moltissimo per veder accontentati i suoi capricci.
Fin dal 1983 chiedeva a George Lucas di far uccidere il suo personaggio Han Solo. Ha dovuto aspettare anni, fino al primo capitolo del nuovo sequel, per poter dettar legge in merito. È stato il punte cardine delle trattative per tornare a recitare in questa grandissima saga. Sembrerebbe anche che una delle clausole sia stata l’impegno a produrre un nuovo film di Indiana Jones…ed infatti uscirà nel 2021.
Prima di firmare per Terminator 3 Arnold Schwarzenegger ha preteso di essere pagato 30 milioni di dollari ed aver il 20% dei profitti del film. Inoltre, nel suo lunghissimo contratto di 33 pagine, ha richiesto che ovunque si girasse, fosse messa a sua disposizione una suite deluxe con tre camere da letto, bodyguards 24 ore su 24, così come una limousine sempre a sua disposizione ed una palestra/roulotte alla quale poter accedere giorno e notte. Insomma…robuccia da niente!
